Anna Maria Tammaro
Editor in Chief, Digital Library Perspectives
Biblioteche come partner nella creazione di risorse educative (OER) aperte, sostenibili e integrate
Il Rapporto sulle tendenze dell'IFLA del 2013 e del 2017 ha presentato le OER e la crescente importanza dell'apprendimento non formale e informale come una delle tendenze dell'IFLA e ha osservato che “in combinazione con le tendenze esistenti verso l'apprendimento permanente e la promozione di opportunità di apprendimento non formale e informale, la crescente disponibilità delle risorse online di Open Education continuerà ad avere un impatto sostanziale sulle biblioteche”.
Cosa sono esattamente le OER? Le risorse didattiche aperte (OER) sono risorse per l'insegnamento, l'apprendimento e la ricerca che sono libere da copyright o che sono state rilasciate sotto una licenza CC che consenta ad altri di riutilizzarle, revisionarle, remixarle e ridistribuirle. Esempi di OER includono: corsi completi, moduli di corso, programmi di studio, lezioni frontali, compiti a casa, quiz, attività di laboratorio e di classe, materiali didattici, giochi, simulazioni e molte altre risorse contenute nelle raccolte di risorse digitali di tutto il mondo.
In questa presentazione, saranno esaminati alcuni dettagli spesso dimenticati che dovrebbero essere considerati prima che avvenga qualsiasi creazione di OER, oltre ad esplorare metodi per incorporare in modo sicuro i dati provenienti dalla gestione delle piattaforme per analizzare l’apprendimento in modo da migliorare continuamente l'efficacia delle OER. La relazione esaminerà alcuni casi di OER per corsi di Information Literacy e per corsi sulla Biblioteca digitale, per tentare di rispondere alle seguenti domande: siamo sicuri che OER siano veramente aperte? come possiamo analizzare dati significativi per sapere se gli studenti stanno effettivamente imparando? le analisi dell’apprendimento proteggono la privacy e la sicurezza degli studenti?