Le iniziative collaterali
Martedì 15 settembre 2020
9.00-13.30
SALA LEONARDO
AGENDA 2030 E SVILUPPO SOSTENIBILE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO
A cura di MAB Lombardia
Ne discutono professionisti dei beni culturali che operano nell’ambito di musei, archivi e biblioteche e esperti che si occupano di ricerca e servizi per i beni culturali sul territorio. Il Workshop intende offrire un contributo alla sensibilizzazione verso una più ampia collaborazione interdisciplinare per innovare, migliorare, salvaguardare, fruire, gestire e conservare in modo consapevole e green il bene culturale, incluso il digitale, con riferimento alle priorità e ai fattori evidenziati dall’agenda ONU 2030.
Interverranno: Stefano Allegrezza, Michele Lanzinger, Marco Martini, Annalisa Rossi, Michela Rota e altri.
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10.00-13.00
SALA SOLARI
IL PROGETTO ESTENSE DIGITAL LIBRARY E UNA NUOVA INFRASTRUTTURA IIIF PER LE BIBLIOTECHE ITALIANE
A cura di MLOL
Modera: Giulio Blasi
Estense Digital Library
Intervengono: Martina Bagnoli (Direttrice Gallerie Estensi), Luca Panini (CEO FCP Editore), Giorgio Spinosa (Hyperborea), Andrea Zanni (MLOL)
Tavola rotonda. Digitalizzazione e IIIF per gli istituti di conservazione, le biblioteche pubbliche, la scuola, le digital humanities
Partecipano: Matteo Al Kalak (Unimore), Debora Dameri (Biblioteche di Modena), Andrea De Pasquale (Direttore BNCR), Donatella Solda (FEM)
La Biblioteca Estense Universitaria di Modena ha avviato nel 2019 - con il finanziamento della Fondazione di Modena - un importante progetto di digitalizzazione che è stato realizzato da una ATI composta da MLOL, Franco Cosimo Panini Editore (con le società del gruppo Haltadefinizione e Memooria), Hyperborea, Mida. In questo evento saranno presentati i risultati del progetto - concluso nel giugno 2020 e disponibile all’indirizzo https://edl.beniculturali.it/ - a cura di Martina Bagnoli (direttrice delle Gallerie Estensi) e dei rappresentanti del team di lavoro.
MLOL ha fornito per questo progetto una versione rinnovata della propria piattaforma digitale e un’architettura IIIF che verranno offerte gratuitamente a tutte le biblioteche italiane aderenti a MLOL entro fine 2020.
Nella tavola rotonda discuteremo dell’importanza delle architetture di annotazione nelle biblioteche digitali e del loro impiego nei diversi ambiti di interesse rappresentati dal panel con esponenti di primo piano del mondo delle biblioteche di conservazione, delle biblioteche civiche, della ricerca in ambito scolastico e delle digital humanities.
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14.30-18.00
SALA LEONARDO
LA BIBLIOTECA DIGITALE LOMBARDA: ESPERIENZE DI LAVORO, COLLEZIONI DIGITALIZZATE, LINEE DI SVILUPPO DEL SERVIZIO
A cura della Struttura Istituti e Luoghi della Cultura di Regione Lombardia
Regione Lombardia propone a bibliotecari, archivisti ed esperti dell’ambito documentario un incontro dedicato alla presentazione della Biblioteca Digitale Lombarda (BDL), un ecosistema digitale che rende già disponibili quasi tre milioni di pagine pubblicate. L’iniziativa intende soffermarsi in particolare sugli ambiti disciplinari di rilevante interesse e sulle tipologie documentarie maggiormente rappresentate all’interno della BDL, attraverso i contributi e le esperienze di alcuni degli istituti culturali lombardi coinvolti. Sarà l’occasione per un confronto sui vari aspetti di carattere tecnico, organizzativo e biblioteconomico sottesi alla realizzazione di un ambiente assai complesso quale quello della BDL cui collaborano numerosi istituti culturali lombardi.
Saluti istituzionali
Simona Martino, Dirigente Programmazione e Valorizzazione Culturale, Regione Lombardia
Internet culturale tra presente e futuro
Laura Ciancio, ICCU Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche
La Biblioteca Digitale Lombarda: realizzazione e prospettive di sviluppo
Claudio Gamba, Dirigente Patrimonio Culturale materiale e immateriale, Regione Lombardia
I periodici storici locali quale fonte per la ricerca
Chiara Violini, Biblioteca civica di Varese
Graziella Rotta, Biblioteca civica centrale Monza
I manoscritti
Ennio Ferraglio, Biblioteca civica Queriniana Brescia
Le edizioni antiche
Maria Elisabetta Manca, Biblioteca civica Angelo Mai Bergamo
La musica manoscritta e la musica a stampa
Mariella Sala, Conservatorio L. Marenzio, Brescia
La piattaforma BDL: caratteristiche e funzionalità
Manuel Malini, ARIA Agenzia Regionale Innovazione e Acquisti SpA
I cantieri digitali della BDL
Vincenzo Giannoccaro, RTI Space SpA + Stelf Srl
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14.15-17.30
SALA PORTA
LAVORARE CON LA COMUNITÀ PER UNA SOCIETÀ INCLUSIVA E PACIFICA (UN SDG TARGET 16.7)
A Workshop Community-Library Inter-Action (CLIA) a cura del Mortenson
Center for International Library Programs (Università dell’Illinois) e ASIS&T in
collaborazione con Rete delle Reti
Il workshop condotto da Clara M. Chu, Direttrice del Mortenson Center e Presidente di ASIS&T, si terrà in lingua inglese. Il Workshop affronta la domanda: come possono le biblioteche lavorare con le comunità per affrontare le sfide attuali? e si basa su un principio fondamentale: insegnare a pescare.
Community-Library Inter-Action (CLIA) è una procedura con materiale di supporto per facilitare le biblioteche a lavorare con le comunità per la trasformazione sociale.
I partecipanti potranno riflettere su come rafforzare il ruolo della biblioteca lavorando CON, non solo PER le comunità.
La partecipazione è limitata a 45 persone.
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Mercoledì 16 settembre 2020
10.00-13.00 SALA SOLARI
UN NUOVO DRM PER GLI EBOOK IN BIBLIOTECA CON MLOL
A cura di MLOL
Modera: Giulio Blasi (MLOL)
Partecipano: Andrea De Pasquale (Direttore BNCR), Valentina Ginepri (MLOL), Rosa Maiello (Presidente AIB), Raffaele Messuti (MLOL), Cristina Mussinelli (board di EDRLAB, Fondazione LIA), Francesca Noia (Edigita)
Tra 2020 e 2021 MLOL si prepara a sostituire l’uso del famigerato DRM Adobe che oggi protegge il download degli ebook in biblioteca in tutto il mondo con un nuovo sistema di protezione - Readium LCP - sviluppato da EDRLab, un laboratorio internazionale no-profit, membro del W3C Consortium, main contributor del software open source “Readium Project”.
Il nuovo DRM verrà impiegato nei prossimi mesi in un primo esperimento sulla piattaforma MLOL della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Nel corso del 2021, il sistema sarà esteso alla app MLOL Reader e potrà essere usato dagli utenti per il download di ebook su dispositivi mobili (smartphone e tablet) e su desktop, mentre l’adozione sugli ereader (Kobo ecc.) dipenderà dai tempi di integrazione dei vari produttori.
All’evento partecipano Cristina Mussinelli (che siede nel board di EDRLab), Rosa Maiello (presidente nazionale AIB e uno dei massimi esperti in Italia di questioni legate al copyright in biblioteca), Andrea De Pasquale (direttore della BNCR), Stefano Parise (direttore del sistema bibliotecario del Comune di Milano), Francesca Noia (Edigita, esperta della piattaforma DeMarque oggi usata anche da MLOL come server push per la distribuzione di ebook in biblioteca), Valentina Ginepri e Raffaele Messuti (per MLOL).
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14.00-17.30 SALA SOLARI
[IT] APPRENDIMENTO BASATO SUI GIOCHI PER L’OBIETTIVO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE 4 (SDG4): COLMARE LE LACUNE DEGLI STUDENTI SULL’INFORMATION LITERACY!
[EN] GAMES BASED LEARNING FOR THE SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOAL 4 (SDG4): CLOSING THE STUDENTS GAP ON INFORMATION LITERACY!
A cura di Fondazione Politecnico di Milano - ERASMUS+ Project NAVIGATE
Navigate (https://www.navigateproject.eu/) è il progetto europeo che ha approfondito il tema dell’information literacy in ambito bibliotecario e universitario (in particolare facoltà umanistiche). Si basa sull’evidenza, successivamente riconfermata, che agli studenti spesso mancano le principali abilità e competenze relative all’Information Literacy, ossia come identificare ed evitare la fake information.
Principali obiettivi di questo workshop:
Il fine è di condividere risultati e strumenti a supporto dell’Information Literacy, frutto di 2 anni di collaborazione tra università e fondazioni di diversi paesi europei. L’ultimo, in ordine cronologico, di questi risultati è un vero e proprio gioco progettato per supportare docenti e bibliotecari nel lavoro di insegnamento delle competenze di Information Literacy. I partecipanti al workshop avranno l’opportunità di testarlo in anteprima. Successivamente sarà pubblicato sulla piattaforma del progetto e reso fruibile liberamente a tutti.
Relatori
Anna Maria Tammaro - Università di Parma, Stefano Menon - Fondazione Politecnico di Milano, Matteo Uggeri - Fondazione Politecnico di Milano, Giulia Conti - Università di Parma, Alessia Zanin Yost - Slippery Rock University
Programma
14:00 “Information Literacy: A Game-based Learning Approach for Avoiding Fake Content”: I risultati del progetto europeo NAVIGATE
14:15 L’Information Literacy ai tempi dal COVID
14:45 I serious games in classe e le training session Navigate
15:00 Costruiamo un puzzle: Usare la transliteracy come guida alle fake news
15:20 Breve pausa caffé
15:30 Anteprima: sessione laboratoriale sui giochi sviluppati da Navigate in versione beta
17:00 Condivisione dei risultati e conclusioni
17:30 Fine dei lavori
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18.00-19.30 SALA VOLTA
LA MEMORIA CONSEGNATA
A cura di Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori
Intervengono Linda Giuva, Vittorio Lingiardi, modera Luisa Finocchi.
Quando lo storico Gian Carlo Ferretti decide di donare a Fondazione Mondadori il proprio archivio e la propria biblioteca lo fa accompagnando questo gesto carico di significati e aspettative con uno scritto che ripercorre la genesi, lo sviluppo ma soprattutto il valore che questo “piccolo mondo in continuo movimento” ha rivestito per il suo lavoro e più in generale per la sua vita.
A partire dalla testimonianza di Ferretti, e alla luce dei numerosi stimoli prodotti dalla recente esplosione d’interesse nei confronti degli archivi di persona, si è inteso affrontare le questioni legate al delicato momento della loro acquisizione da parte dell’ente conservatore, mettendo a fuoco in particolare il tema che abbiamo chiamato la “memoria consegnata” ovvero quando a consegnarla non sono gli eredi ma lo stesso soggetto produttore.
Tante le domande: come si è formato l’archivio? Come è stato organizzato? Perché è stato organizzato in quel modo? Come è stato utilizzato nel tempo? Come è stato conservato? Ma soprattutto, quali le motivazioni che spingono a conservarlo e a consegnarlo? Si può parlare di differenti approcci di genere? Come viene scelto il soggetto conservatore a cui affidare la propria memoria? Con quali vincoli? Con quale ruolo per gli eredi? E ancora, come gli archivisti si rapportano a tutto questo?
Un dialogo a due voci che ha come protagonisti due autorità nei rispettivi campi di indagine, quali Linda Giuva, archivista e docente di archivistica, e Vittorio Lingiardi, psichiatra e docente di psicologia dinamica, che porterà su questi meccanismi uno sguardo inconsueto per questo settore.
Coordina Luisa Finocchi, vicepresidente di Fondazione Mondadori.
Con la testimonianza di Gian Carlo Ferretti.
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